DA VENERDI 26/11 A LUNEDI 29/11............h 21,30
DOMENICA 28/11 ......................... h 17,30....h 21,30
RESIDENT EVIL:
APOCALYPSE
Di A. WITT Con MILLA JOVOVICH, S. GUILLORY
Alice, dotata di nuovi poteri in seguito ad una manipolazione genetica, si trova a dover fronteggiare nuovamente gli zombie famelici che infestano Raccoon City, per portare in salvo fuori dalla spettrale città un gruppo di ultimi sopravvissuti . La battaglia per la salvezza li porterà a scontrarsi con potenze malvagie e sanguinarie che minacciano di distruggere per sempre ogni traccia di umanità.
DA MARTEDI 30/11 A GIOVEDI 2/12.....CHIUSO
DA VENERDI 3/12 A LUNEDI 6/12...............h 21,30
DOMENICA 5/12...........................h 17,30....h 21,30
L'ESORCISTA:LA GENESI
DiR. HARLIN Con S. SKARGARD, I. SCORUPO, J. D'ARCY
Trama e criti L'Esorcista:La genesi
Prequel e quarto episodio della serie basata sulle vicende tratte dal romanzo
di William Peter Blatty. In questo film Padre Merrin, perseguitato dai ricordi
delle sofferenze subite in Olanda dai suoi parrocchiani durante la Seconda
Guerra Mondiale, abbandona il suo paese. Al Cairo, dove si trova di passaggio,
gli viene offerto di partecipare a una spedizione archeologica in Kenya,
nel Turkana. Merrin, un archeologo che ha studiato a Oxford, deve ritrovare
un'antica reliquia nascosta all'interno di una chiesa cristiana bizantina
che è stata riportata alla luce. Ma sotto la chiesa c'è qualcosa di molto
più antico in attesa di tornare alla luce.Un prequel trent'anni dopo il
capolavoro. Cine-logica vorrebbe coerenza di atmosfere, potente corrispondenza
di introspezione, lotta anche olfattiva tra incenso e zolfo. Abissi dell'anima
sui quali scommetteva la versione del regista Paul Schrader alla quale il
produttore Robinson ha preferito l'horror di Renny Harlin. Qui si punta
a far vincere la logica del botteghino: Merrin somiglia a Indiana Jones
e viene passato in rassegna tutto il repertorio più classico della paura
e dell'orribile visu: iene sanguinarie, feti cosparsi di vermi, possessioni
squassanti, volti ulcerati. Ma trent'anni dopo, terribile ammetterlo, impressionano
di più i reportage dall'Iraq.
DA MARTEDI 7/12 A GIOVEDI 9/12...........h 21,30
MERCOLEDI 8/12..........................h 17,30....h 21,30
LA MALA EDUCACION
DI PEDRO ALMODOVAR Con G. G. BERNAL, J. CAMARA
All'inizio degli anni '60, in un collegio religioso, due ragazzi, Ignacio e Enrique, scoprono l'amore, il cinema e la paura. Testimone e parte attiva delle loro scoperte è Padre Manolo, direttore del collegio e professore di Letteratura. I tre personaggi si incontreranno altre due volte nel corso della vita: alla fine degli anni '70 e nell'80. Questi incontri segneranno la vita e la morte di alcuni di loro.'La mala educación' è un film incantevole che partendo da uno spunto autobiografico, i dolori del giovane Pedro nei collegi dei preti anni '60, attinge a una sfrenata fantasia romanzesca. Spazia tra passato e presente divertendosi a sottolineare come la vita si trasforma in melò e viceversa, propone inganni molteplici, scambi di persona, ritorni di personaggi spariti e sparizione di altri. Sul piano della narrazione Almodóvar sfoggia un'abilità da giocoliere, a volte sfidando la logica e la credibilità, ma ci mette un tocco ironico e perfino ilare che impreziosisce l' assunto tragico; e anche un palpito assolutorio che coinvolge i personaggi più negativi. Non esistono cattivi, solo esseri umani travolti dalla passione, la parola chiave della poetica di Pedro che non a caso risuona a suggello del film. Fra gli interpreti, tutti perfetti, spicca Gael García Bernal in una triplice incarnazione toccante e virtuosistica.