La morte di Uberto Coppetelli
Grossetano, ingegnere di 53 anni, sposato e con un figlio ventenne, è morto domenica scorsa porecipitando con il suo aereo ultraleggero, partito da Grosseto e diretto verso il mare della Maremma. Con lui ha perso la vita anche una giovane donna rumena. Uberto Coppetelli esce quindi di scena in questo modo, dopo essere stato al centro della cronaca per gli illeciti edilizi elbani che hanno portato ad arresti eccellenti, tra i quali il suo. Giunto sull'isola nel '96 è stato al centro di importanti lottizzazioni, casi giudiziari e polemicheUberto Coppetelli, ingegnere grossetano di 53 anni è morto nella mattinata di domenica 18 agosto in un incidente aereo. Egli stesso era alla guida del suo piccolo aereo ultraleggero. Con lui ha perso la vita una giovane donna rumena di 21 anni, Iuliana Rodica Neagu, ballerina regolare in Italia.
Coppetelli era molto noto all'isola d'Elba ed il suo nome era stato legato negli ultimi anni alle vicende degli illeciti edilizi, qualcuno ha usato il nome di "Elbopoli", che lo hanno anche portato ad essere arrestato, nei mesi scorsi, assieme al capo dei gip di Livorno, Germano Lamberti, e a due imprenditori. Vicende sulle quali, per altro, va fatta ancora luce. Indagati assieme a Coppetelli, in una inchiesta, lo ricordiamo, furono anche i due ex prefetti Vincenzo Gallitto e Giuseppe Pesce.
L'incidente aereo in cui Coppetelli ha perso la vita è avvenuto intorno alle 10.30, in località Macchiascandona, mentre l'aereo, partito da Grosseto si dirigeva verso la costa, probabilmente a Castiglion della Pescaia. Le cause della tragedia sono ancora in via di accertamento. Forse un malore, forse un guasto meccanico, forse un cedimento strutturale, sembra certo comunque che l'aereo abbia volteggiato prima di precipitare e prendere fuoco.
A questo proposito, si era detto inizialmente che le fiamme, che per altro si sono estese alla sterpaglia vicina, fossero state causate soprattutto da una collisione tra il piccolo aereo e i cavi dell'alta tensione. Sembra invece che questa tesi sia da rivedere in quanto non ci sarebbero segni di alcun contatto sui fili elettrici né ci sarebbero state interruzioni, seppur brevi, di erogazione dell'energia elettrica in quella zona.
Insomma, cause ancora tute da accertare e c'è già chi ipotizza una sorta di giallo nella vicenda. Di sicuro c'è che i due corpi erano completamente carbonizzati e si è potuito procedere ai riconoscimenti solo attraverso alcuni effetti personali. Come dicevamo sopra il nome dell'ingegnere grossetano era salito alla ribalta della cronaca l'anno scorso per via delle inchieste sugli illeciti edilizi all'Elba.
Si parlava soprattutto di poco ortodosse "scorciatoie" prese per la costruzione del così detto eco mostro di Procchio, per la ristrutturazione del complesso Costa dei Barbari, a Cavo. Coppetelli però già d vari anni operava all'Elba e erra dietro a non pochi progetti pubblici e non. Tra tutti qnanche quello, mai chiarito, che rigiuardava l'isolotto di Cerboli, una piccola isola in mezzo allo stretto di Piombino, compresa nel territorio comunale di Rio nell'Elba e vincolata da una stratat protezione ambientale, sulla quale si ipotizzano interventi edificatori poi scongiurati grazie anche alla denuncia di Legambiente.