Arrivano anche all'Elba le "Notti dell'archeologia"
Parte il 28 giugno l'evento regionale che, con mostre, spettacoli, iniziative culturali, vuol far rivivere la Toscana archeologica, con particolare attenzione per gli Etruschi ed il loro mondo. A Portoferraio si parte sabato 26 giugno e si chiude sabato 3 luglioLe Notti dell'archeologia, quarta edizione, tornano in tutta la Toscana e toccano anche l'Elba. Novanta enti coinvolti, quattrocento iniziative, aperture straordinarie di siti ed eventi speciali che tra il 28 di giugno e il 4 di luglio animeranno infatti questa grande manifestazione, voluta dalla Regione per valorizzare il patrimonio archeologico toscano e dare l'opportunità a tutti di visitare siti, parchi e musei diffusi su tutto il territorio.
Il tema attorno al quale ruoteranno la maggior parte delle iniziative è, quest'anno, quello degli etruschi. La vita, le credenze, la produzione artistica degli antichi abitatori dell'Italia centrale saranno il cardine di una serie di iniziative distribuite su tutto il territorio regionale.
Si tratterà di mostre, aperture notturne di siti, escursioni, conferenze, trekking guidati, proiezioni, concerti e spettacoli teatrali, insomma una grande festa culturale, nella quale ognuno potrà sfogliare a ritroso il proprio passato e leggere la storia attraverso le tracce lasciate da ogni singolo uomo. Particolare attenzione merita un evento speciale organizzato nell'ambito del progeto europeo 'Anser-Antiche rotte del Mediteraneo' ed il cui titolo è "De Reditu - Il Ritorno".
A bordo di un'imbarcazione di 9 metri, ricostruita sulla base di una nave tardo romana conservata al museo navale di Fiumicino, 8 vogatori ripercorreranno il viaggio compiuto e descritto nel 415 d.C. da Claudio Rutilio Namaziano, scrittore e prefetto latino, nel suo poema De Reditu, dedicato al ritorno nella natia Gallia. A bordo, oltre all'equipaggio, ci sarà anche il latinista Alessandro Fo, traduttore del poema, nei panni di Namaziano.
L'imbarcazione risalità parte della costa tirrenica facendo tappa a Castiglion della Pescaia (28 giugno), Piombino (29 giugno), Portoferraio (30 giugno), San Vincenzo (1 luglio), Marina di Cecina (2 luglio), Vada (3 luglio) ed infine Livorno (4 luglio). Per informazioni più dettagliate dettagliate si consiglia di visitare i siti www.archeologiatoscana.it e www.cultura.toscana.it/musei.htm.
Per quanto riguarda invece le iniziative di Portoferraio, si comincia sabato 26 giugno, al Museo Civico Archeologico della Linguella, alle 10,30 com la Conferenza "Evoluzione storica dei processi siderurgici all'Isola d'Elba". Mercoledì 30 giugno, come dicevamo, vi sarà invece l'arrivo dell'imbarcazione romana nell'ambito di "De Reditu - Il Ritorno". Alle ore 18 è prevista una festa di accoglienza, con presentazione dell'equipaggio e visita dell'imbarcazione.
Il film 'De Reditu - Il Ritorno' del regista Claudio Bondì, ispirato all'opera di Rutilio, sarà poi proiettato presso l'Arena della Linguella sia martedì 29 che mercoledì 30 alle ore 21,30. Le altre sere, sempre alle 21,30, nella Saletta del Museo Civico Archeologico della Linguella ci saranno le seguenti proiezioni: "Gli Etruschi un viaggio interrotto" (sabato 26), "Gli Etruschi, un popolo misterioso" (domenica 27), "Minatori di 7000 anni fa" (lunedì 28), "Le città perdute dell'Iraq" (giovedì 1 luglio), "I giochi Olimpici nell'antichità" (venerdì 2).
Per l'ultima sera, sabato 3 luglio è prevista alle ore 22,00 la visita guidata al Museo da parte del Direttore Giuseppe Battaglini. L'ingresso a tutte le iniziative sarà gratuito, mentre per la sola settimana dell'archeologia, dal 26 giugno al 3 luglio, il costo del biglietto per visitare il Museo Civico Archeologico sarà ridotto a un euro.