Parco: la questione è di nuovo in Parlamento
In molti, dopo il voto della scorsa settimana, hanno visto indebolirsi all'Elba la posizione della destra ed in particolare quella del ministro dell'Ambiente Matteoli che da alcuni anni ormai si contronta con la Regione Toscana in un braccio di ferro sulla guida del Parco Nazionale dell'Arcipelago. Adesso, Fabio Mussi ed altri deputati Ds interrogano il presidente del Consiglio chiedendogli se... non sia il caso di dare finalmente un presidente al ParcoIl Vice Presidente della Camera dei Deputati, Fabio Mussi, insieme al Capogruppo Ds in Commissione Ambiente di Montecitorio, Fabrizio Vigni, e al vice presidente del Gruppo Ds – L’Ulivo, Valerio Calzolaio, ha presentato una interrogazione al presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, sulla posizione presa dal ministro dell'Ambiente, Altero Matteoli, in merito alla nomina del presidente del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano. Ecco il testo del documento:
Premesso che:
Come già evidenziato in precedenti atti di sindacato ispettivo, a cui non è stata ancora data risposta dal governo, il Ministro dell’Ambiente il 19 settembre 2002 procedeva alla nomina dell’allora sindaco di Capoliveri (LI) Ruggero Barbetti, referente politico del ministro all’Isola d’Elba, a Commissario Straordinario dell’Ente Parco dell’Arcipelago Toscano, non avendo - come prescrive la legge – individuato un presidente di concerto con la Regione Toscana;
Il 21 gennaio 2004 la Corte Costituzionale, accogliendo il ricorso della Regione Toscana, annullava il decreto ministeriale, considerando illegittima la condotta del Ministro dell’Ambiente per il mancato avvio e sviluppo della procedura dell’intesa per la nomina del presidente; nella sentenza si confermava “la necessità di reiterate trattative volte a superare le divergenze che ostacolino il raggiungimento di un accordo, e che sole legittimano la nomina del presidente…”;
Nonostante la sentenza della Consulta, con un atto arrogante, il Ministro dell’Ambiente – e nonostante la Regione Toscana avesse come prevede la legge presentato al governo una rosa di possibili candidati – il 6 aprile 2004 confermava il medesimo esponente politico del suo partito quale Commissario Straordinario del Parco per 60 giorni (nomina provvisoria peraltro confermata anche nei giorni scorsi). Non solo, ma il medesimo commissario straordinario veniva incaricato dall’on. Matteoli di coordinare l’attività elettorale di Alleanza Nazionale per le elezioni amministrative all’Isola d’Elba;
In un’ intervista apparsa il 18 giugno 2004 sul quotidiano “Il Tirreno” il Ministro dell’Ambiente annuncia che intende riproporre alla Regione Toscana il medesimo esponente politico del suo partito quale candidato a Presidente dell’Ente parco;
Nello stesso giorno però il Sottosegretario all’Ambiente, l’on. Roberto Tortoli (FI) in una dichiarazione all’ANSA (ore 13,00) afferma: “…sarebbe un errore politicizzare troppo l’ambiente ed occorre seguire il criterio delle competenze nell’esprimere la dirigenza delle aree protette…”;
Le recenti elezioni amministrative all’Isola d’Elba hanno severamente punito le forze politiche che fanno riferimento al Ministro dell’Ambiente, evidentemente le comunità locali non hanno certo gradito il comportamento e gli atti di forza con cui l’esponente del governo ha cercato di imporre propri rappresentanti, guardando più che alle competenze il colore della tessera di appartenenza politica;
Si interroga per sapere:
Se il Presidente del Consiglio dei Ministri consideri normale che non si rispetti una sentenza della Corte Costituzionale, e che si mortifichino le Istituzioni locali, le aspettative della popolazione, e delle categorie economiche;
Se il Presidente del Consiglio dei Ministri non ritenga necessario ripristinare corretti rapporti istituzionali tra governo ed Enti Locali;
se il Presidente del Consiglio dei Ministri intenda intervenire urgentemente e in maniera specifica nei confronti del Ministro dell’Ambiente affinché si proceda al più presto all’individuazione – di concerto con la Regione Toscana – di un Presidente dell’Ente Parco dell’Arcipelago Toscano autorevole per profilo scientifico,in modo da permettere un rilancio del territorio dell’isola come auspicano gli enti locali, le organizzazioni ambientaliste ed economiche.
Roma, 18 giugno 2004