Chi pensa ai giovani?
Le attenzioni della lista Portoferraio Domani verso i problemi dei giovani e della scuola. Le illustra Nunzio Marotti, candidato consigliere di questa lista di centro sinistra, con un passato di presidente del Consiglio provinciale, di insegnante di scuola media e di volontario nell'associazionismo giovanile"I futuri amministratori dovranno porre maggiore attenzione al mondo dei giovani e della scuola, impegnandosi a risolvere i problemi e a progettare il futuro". Ad affermarlo è Nunzio Marotti, candidato al consiglio comunale nella Lista di centro sinistra guidata da Roberto Peria, Portoferraio Domani.
La sua riflessione parte dall'esperienza ventennale di insegnante nelle scuole superiori elbane, di volontario nell'associazionismo giovanile e, non ultimo, di padre di tre figli, di cui due adolescenti. "Bisogna affrontare - ricorda - numerosi nodi, fra cui quello delle strutture e delle occasioni formative, culturali e ricreative".
Insomma, i giovani devono avere dei luoghi dove incontrarsi, approfondire i propri interessi ed esprimere la loro creatività. "Giustamente i genitori - continua Marotti - appaiono preoccupati perché a volte vedono i loro figli annoiati e non sufficientemente stimolati. Bisogna collaborare tutti assieme, famiglie, scuola, associazioni e Comune, per aiutare i giovani a crescere con consapevolezza, libertà e responsabilità. Uno sforzo che non vuol dire tracciare strade obbligate ma porsi in ascolto ed accompagnali, rispettandone ritmi e personalità".
Anche per questo, sul fronte delle strutture, Portoferraio Domani intende riaprire il Centro Giovani e l'Informagiovani e individuare altri spazi per favorire l'associazionismo giovanile e la loro espressività (artistica, musicale, sportiva e culturale).
"E' importante - aggiunge Marotti - realizzare collaborazioni fra scuola, istituzioni, associazionismo e mondo sportivo. In particolare, per la scuola si pensa ad iniziative volte a migliorare la qualità dell'offerta di istruzione e formazione, anche con l'obiettivo di rafforzare le motivazioni degli studenti e di ridurre gli insuccessi scolastici".
Portoferraio Domani ritiene infine importante percorrere tutte le strade possibili per realizzare il Campus Scolastico elbano nell'area dell'ex Caserma della Finanza, valutando anche l'ipotesi che diventi sede di alcuni istituti e foresteria al servizio delle scuole. "In tal modo - conclude Marotti - si potrebbe dar vita ad un vero e proprio Centro di Cultura Permanente aperto anche a scambi culturali con insegnanti e studenti di altre parti del mondo".