Perché non si vede Rai 3?
Rio Marina protesta perché su buona parte del suo territorio comunale c'è una cattiva ricezione del segnale della terza rete Rai. Il vice sindaco ha scritto alla sede Rai di Firenze e della questione si è interessato, con una interrogazione in Regione, anche il vice presidente del Consiglio regionale Leopoldo ProvenzaliAncora problemi all'Elba per quanto riguarda la ricezione dei programmi televisivi ed in particolare per i programmi della Rai. Stavolta è Rio Marina a denunciare i disservizio ma il problema non è nuovo e rigurda anche varie altre parti dell'isola.
Un problema che per altro si aggrava con l'arrivo dell'estate quando Rai 3 e Rai 1 iniziano a vedersi male vuoi per un "allentamento" dell'interesse e della manutenzione, vuoi per l'aumentare della capacità di propagazione delle onde radio televisive e quindi dei disturbi nel far west italiano dell'etere.
Adesso però siamo di fatto ancora in inverno, tutto questo non è giustificato. Quindiu le rimostreanze si fanno forti e se ne fanno portavoce anche le istituzioni, Ad esempio il vice sindaco di Rio Marina, Paola Mancuso, ha scritto, nei giorni scorsi, agli uffici toscani della Rai chiedendo un intervento che ponga fine ai problemi nella ricezione del segnale di Rai 3, problemi che da alcuni giorni riguardano una buona parte del territorio comunale.
"Ricevute molte segnalazioni in merito - ha scritto il vice sindaco - rivolgo a codesti uffici un deciso invito ad intervenire ristabilendo la piena efficienza del servizio". La Mancuso per altro non è stata l'unica, tra i livelli stituzionali, a farsi sentire. Lo ha fatto anche Leopoldo Provenzali, esponente elbano di primo piano di Forza Italia e vice presidente del Consiglio regionale toscano.
"Numerosi cittadini di Rio Marina segnalano che sul versante orientale dell'Isola d'Elba non si vede il terzo canale Rai, per cause ancora da identificare: per questo la Regione ha il compito di segnalare il disservizio all'ente radiotelevisivo pubblico". Questo il suo commento spèiegando i perchè della interrogazione in proposito che ha presentato al governatore toscano, Claudio Martini.
"Si tratta di assicurare un servizio pubblico - ha aggiunto Provenzali - per il quale viene imposto un canone, nella circostanza in assenza di un adeguato corri- spettivo. Garantire la visione dei programmi della Rai rientra tra le prerogative per dare continuità ad uno sviluppo socio-economico e culturale equilibrato in Toscana, tramite la capillare diffusione dei servizi sul territorio, in particolare nelle aree disagiate, periferiche, insulari, costiere, montane, collinari".
"Pertanto - ha concluso - ho voluto portare all'attenzione della Giunta regionale un problema non secondario per accelerare il ripristino dell'effettiva e completa erogazione del servizio pubblico radiotelevisivo sul versante orientale dell' Isola d'Elba e in particolare a Rio Marina".