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Elba Oggi Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
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Vela: Cheyenne campione iridato nelle acque elbane
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Dal 4 all'11 ottobre si è tenuto nel mare elbano il campionato mondiale di vela classe Mumm 30. E' stato un bell'evento, importante per l'isola che grazie ad esso ha goduto di un invidiabile palcoscenico internazionale (se pur solo tra gli appassionati di questo sport). Alla fine ha vinto Cheyenne, barca italiana di un armatore livornese
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Isola d'Elba sotto riflettori internazionali nei giorni scorsi. Per tutta la passata settimana infatti l'isola è stata teatro del campionato mondiale di vela classe Mumm 30, manifestazione voluta dall'armatore della Moby Lines, Vincenzo Onorato, con l'organizzazione del Mascalzone Latino Sailing Team, di concerto con il Comitato Circoli Velici Elbani e con il patrocinio del Comune di Portoferraio.
Elba dunque, e Portoferraio nello specifico, affollate di velisti e appassionati. Buono è stato anche il rilievo che l'evento ha avuto negli organi di informazione di questo settore, così come adeguata è stata l'organizzazione. E' andato tutto liscio insomma e oltre allo spettacolo si è registrato un certo movimento "fuori stagione" ed una visibilità internazionale per l'isola ed il suo mare.
Venendo alla cronaca della manifestazione, al termine di una settimana di regate, ha vinto questo campionato mondiale l'imbarcazione italiana Cheyenne, degli armatori torinesi Claudio Recchi (timoniere) e Carla Silva Ubertalli che avevano a bordo il tattico di Team New Zealand Hamish Pepper.
Nella giornata conclusiva e decisiva del Campionato il vento non ha tradito le aspettative dei 41 concorrenti in gara provenienti da tutto il mondo. Infatti è stato possibile completare il programma disputando tre prove su percorso a bastone che portavano così al totale di 11 prove disputate sul campo di regata di Portoferraio.
Il vento ha soffiato abbastanza regolarmente da sud-est a intensità comprese fra gli 8 e I 10 nodi. Anche in questa giornata le imbarcazioni della flotta italiana della classe Mumm 30 si sono messe in evidenza occupando le posizioni più alte della classifica.
La prima prova dell'ultima giornata, la nona della serie, vedeva al primo posto il team livornese di Argoclima Itai Doshin dell'armatore Leonardo Martelli (timoniere Tommaso Del Rio, tattico il triestino Gabriele Benussi) seguito da Enfant Terrible di Gianluigi Serena con il carrarino Tommaso Chieffi nel ruolo di tattico e da Parimorr-Thule il team guidato dal presidente dell'Associazione di Classe Mumm 30 Italiana, il bolognese Fausto Rubbini (tattico Matteo Ivaldi) rispettivamente al secondo e terzo posto.
Nella seconda manche (la decima della serie) primo a tagliare la linea d'arrivo era Parimor-thule che precedeva il team svizzero di Bienne Voile, secondo e quello di Enfant Terible al terzo. La prova conclusiva della giornata e del campionato vedeva primeggiare Metallurgica Calvi del pesarese Carlo Alberino (tattico il romano Enrico Passoni) davanti al team francese di Bite de Bullet e a Enfant Terrible.
La stagione 2003 per La classe Mumm 30 si conclude così con questo appuntamento iridato: la flotta italiana si ritroverà a metà di marzo con l'inizio, a Santa Margherita Ligure, del Circuito Italiano 2004. Gli appuntamenti internazionali per il prossimo anno sono già fin d'ora fissati con il Campionato Europeo in Inghilterra (Hamble, 2-5 giugno) e quello mondiale a Toronto, Canada alla fine di agosto.
Alla Moby, sponsor principale dell'evento, si sono affiancati altri sponsor importanti come Audi, la nota azienda automobilistica tedesca che espone alcuni dei suoi più prestigiosi modelli sul Molo Elba, La Gazzetta dello Sport che sta seguendo passo passo l'evento sulle sue pagine rosa, e il Cantiere Esaom di Portoferraio. I risultati completi sono visibili sul sito www.mumm30.org.
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