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Elba Oggi Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
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Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
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Capoliveri Democratica riapre le ostilità
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Parla senza mezzi termini di ripristino di legalità, Milena Briano, in merito al diritto (negato) di accedere agli atti comunali per semplice visione da parte dell'opposizione comunale e ricorda un primo no, ricevuto già all'inizio del mandato amministrativo, in occasione della richiesta della minoranza di accedere al verbale delle sedute della Commissione edilizia.
Rivendica anche il diritto (vigente per i semplici cittadini che presentano una richiesta a titolo personale e doppiamente vincolante, quindi, verso i consiglieri comunali per il mandato di cui sono stati investiti) a vedere evase in forma scritta, richieste o interrogazioni. Milena Briano
Del resto è questo quanto prevedono le Leggi della Repubblica Italiana. E' di 15 giorni il termine entro il quale gli uffici comunali, previa autorizzazione del Sindaco, devono fornire risposta scritta.
Quindi, sostiene la Briano, ricordando di essere in attesa addirittura da un anno di una risposta su una questione, "o gli uffici sono inadempienti o il Sindaco non ha autorizzato alla risposta". Ma anche il Regolamento comunale sarebbe, sempre secondo Capoliveri Democratica, "completamente al di fuori della normativa vigente (cioè completamente fuorilegge, come ripetutamente ma inutilmente segnalato)".
Al sindaco e al presidente del Consiglio comunale Capoliveri Democratica inoltra anche la richiesta di inserire due punti di discussione nella prossima seduta del Consiglio comunale. Riguardano la situazione dei parcheggi sul territorio comunale e le concessioni e autorizzazioni sulle spiagge.
In merito al primo, si chiedono spiegazioni sull'attribuzione e l'uso dei parcheggi "riservati", facendo l'esempio di via Luperini e via Mellini, dove i parcheggi riservati sarebbero utilizzati, a sentire quel che si dice, semplicemente da "particolari persone che abitano o lavorano o sono clienti di attività situate in quella zona".
Più in generale, relativamente ai parcheggi a pagamento, individuati ad esempio sulle spiagge capoliveresi, si ritiene necessario veder riservato, per ogni area di sosta, un numero di parcheggi liberi e comunque tariffe differenziate per chi sosta poco tempo e chi invece diverse ore. Passa anche da qui, sostiene Capoliveri Democratica, il sostegno ai cittadini capoliveresi e al turismo elbano.
Dai parcheggi alle spiagge: Capoliveri Democratica rivendica un litorale "libero e utilizzabile da tutti, compresi i capoliveresi, senza impedimenti o vincoli di sorta", ovvero servizi sì, pulizia sì, concessioni ai bagni privati sì, ma "gestiti in modo tale da non occupare la spiaggia al di sopra di una percentuale decisamente contenuta".
Questo per mantenere le caratteristiche dei litorali elbani, semplici e originari, anche se certamente pulito e curato. La Briano chiede perciò dati aggiornati sia sui parcheggi (localizzazione, numero ed eventuale "riserva"), sia sulle concessioni e le autorizzazioni in essere sulle spiagge capoliveresi.
(ma. berg.)
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