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Elba Oggi Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
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Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
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I conti in rosso della Cosimo de' Medici
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Discussione fiume (circa 6 ore) in consiglio comunale a Portoferraio sulla situazione contabile della Cosimo de' Medici srl, società controllata al 99% dal comune e con i conti in preoccupante rosso. Il sindaco Giovanni Ageno ha assicurato che, per garantire chiarezza, invierà i bilanci della società alla Corte dei Conti
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La Cosimo de' Medici, società a capitale misto (controllata al 99 per cento dal Comune di Portoferraio) ha fatto flop. Poteva essere una gallina dalle uova d'oro con la gestione della darsena medicea ed ha invece perso nel giro di tre anni 350 mila euro. Che pesano, eccome, sulle casse pubbliche e lasciano in grave imbarazzo la Giunta municipale.
Nel "processo alla società", nel Consiglio comunale del capoluogo, sono infatti comparsi nella veste di imputati il Cda della Cosimo e soprattutto gli amministratori comunali. Con l'accusa di non aver esercitato la dovuta vigilanza sull'operato della società che "non ha mai prodotto una lira di utile" e ha pure costretto il Comune a ripianare i debiti.
La minoranza consiliare non ha fatto sconti. Critiche pesanti sulla poca chiarezza di interventi finanziari, sulla miriade di servizi assunti, sulla stessa gestione dei posti barca, sulle provvigioni (il 30%) riconosciute alle agenzie che "incentivano" l'approdo delle imbarcazioni in darsena.
Da qui la richiesta di mandare a casa l'intero cda della Cosimo. La Giunta, chiamata direttamente in causa, ha replicato in una sorta di difesa d'ufficio. Per Fuochi, vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici, si poteva far meglio ma la Cosimo "esiste e deve essere difesa aldilà degli errori" ed è stata una scelta giusta. Però, ha dovuto aggiungere, eventuali responsabilità del cda verranno verificate.
Una linea difensiva sostenuta dallo stesso sindaco Ageno che, in apertura aveva annunciato di non voler "coprire nessuno" e presentare la situazione contabile alla Corte dei Conti. Alla fine di un lungo e serrato dibattito consiliare, la minoranza chiede che il Consiglio comunale dica la sua: il cda della Cosimo si deve dimettere?
Per la maggioranza, non se ne parla neppure. C'è da dire, inoltre, che anche i Revisori dei conti non avevano mancato di consigliare al Comune l'inopportunità di far gestire alla Cosimo de' Medici alcuni servizi che potrebbero essere effettuati da altri soggetti a costi inferiori.
In chiusura, la stessa maggioranza ha votato un documento che decide la ricapitalizzazione della società e che recepisce le indicazioni dei Revisori dei conti. D'ora in poi, la Cosimo dovrà rendere conto, ogni 4 mesi, del suo operato.
M.D. |
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