Non bastavano le polemiche sull'urbanistica, tutt' altro che sopite. E' ora la Cosimo de' Medici , che per conto del Comune gestisce Darsena medicea, la piscina comunale, Teatro Vigilanti, impianti sportivi, Museo Civico della Linguella, Centro Congressuale De Laugier , a finire sul banco degli imputati per "presunte" irregolarità amministrative.
Anzi, stando a quanto denunciano i consiglieri dell'opposizione (Peria, Fratini, Palmieri, Alessi, Andreoli, Lupi), Peria), la Cosimo de' Medici è piena di debiti, tanto da costringere il Comune a far ricorso alle proprie risorse per "tappare i buchi".
Eppure i settori di intervento della Cosimo de' Medici sono svariati e, in particolare, la darsena doveva rappresentare la gallina dalle uova d'oro. Porto rifugio tra i più famosi, la darsena medicea è ora in grado di offrire servizi di prim'ordine e molti sono gli scafi "prestigiosi" che vi ormeggiano.
I posti barca, a volte, mancano tanto da far venire la tentazione a qualcuno di aumentarne la capienza, magari col rischio di snaturarne la bellezza. La sola gestione della darsena, dunque, dovrebbe fruttare, e molto bene.
Non è così, secondo i consiglieri di minoranza che hanno anche presentato al sindaco Giovanni Ageno una mozione in proposito. L' operato della Cosimo de' Medici, dicono, sarebbe fallimentare, come proverebbero documenti ufficiali ( le delibere della Giunta municipale) e, cosa che fa ancor più discutere, non sarebbe stata convocata , in via straordinaria, l'assemblea dei soci in presenza di una situazione precaria.
La stessa società, inoltre, non sarebbe stata proprio disponibile, per così dire, a mettere a disposizione dei consiglieri comunali gli atti della stessa Cosimo de' Medici.
L'argomento (e qui le critiche investono, neppure troppo indirettamente la Giunta) non è mai stato discusso in Consiglio Comunale, un fatto abbastanza anomalo dal momento che la srl Cosimo de' Medici è costituita da capitale del Comune per un 99 per cento.
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