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Elba Oggi Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
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Nuove tecnologie nel salvamento
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Si è concluso nei giorni scorsi il primo corso per l’uso del defibrillatore semiautomatico organizzato dalla sezione elbana della Società Nazionale di Salvamento.
Hanno preso il brevetto i primo cinque bagnini (nella foto a fianco) che grazie ad una recente Legge approvata a marzo del 2001, potranno intervenire efficacemente in caso di una emergenza che veda coinvolta una persona in arresto cardiaco.
"L’arresto cardiaco - ricorda Stefano Mazzei, responsabile e istruttore dei corsi della locale sezione della Società Nazionale di Salvamento - è ancora la più frequente causa di decesso in Italia. Ogni anno uno su mille abitanti viene colpito da arresto cardiaco. E' causa di morte per circa 50.000 persone ogni anno, e si calcola che almeno il 25% di queste potrebbero essere salvate se il soccorso fosse tempestivo".
Tutto questo è vero anche nell’ambito della subacquea. Le malattie cardiovascolari rappresentano la maggiore causa di incidenti mortali in mare e l'unica terapia efficace in caso di arresto cardiaco è uno shock elettrico fornito da un defibrillatore, il quale può riportare la fibrillazione ventricolare ad un ritmo normale. La rianimazione cardiopolmonare infatti può solo mantenere il passaggio dell’ossigeno al cervello in attesa dell’arrivo del servizio medico d’emergenza. Il fattore tempo è quindi decisivo.
"Per questo è di assoluta importanza - continua Mazzei - che i defibrillatori siano adottati dalle forze dell’ordine e che queste ultime siano presenti con personale addestrato al primo soccorso nei luoghi più frequentati come sagre, feste, cinema, strutture alberghiere, stabilimenti balneari o traghetti".
Di qui dunque l'impegno ed il coinvolgimento della Società Nazionale di Salvamento che, in accordo con la dottoressa Daniela Laudano, responsabile del 118, al quale per legge è affidato il coordinamento degli apparecchi defibrillatori presenti sul territorio, sarà presente nella formazione del personale e nella promozione per l’uso di queste apparecchiature.
"La nostra associazione - conclude Mazzei - è l’unica all’Elba in grado di offrire direttamente ai propri bagnini corsi di specializzazione di primo soccorso avanzato, dall’uso dell’ossigeno, al defibrillatore, per continuare con corsi di formazione per il soccorso con le moto d’acqua fino a quelli per istruttore di nuoto".
I neo brevettati per l’uso del defibrillatore sono: Sandro Carrai, Cinzia Costa, Mariano Mazzei, Alessandro Costa e Daniela Tempera. Ricordiamo infine che sono aperte le iscrizioni al corso per Bagnino che inizierà il 10 febbraio. Per maggiori informazioni visitare il sito www.bagnini.org oppure telefonare al numero 3494037022.
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