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Elba Oggi Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
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Rio Marina verso il recupero del territorio
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Anche Rio Marina ha fatto un passo avanti verso il nuovo strumento urbanistico. Nella sua ultima seduta infatti il Consiglio comunale riomarinese ha approvato, all'unanimità, le linee di indirizzo del Piano strutturale, lo stesso passo, in sostanza fatto da Capoliveri come diciamo nella pagina precedente.
Anche Rio Marina dunque sarà poi chiamata a dotarsi di un regolamento attuativo. Per ora comunque si è stabilito l'indirizzo generale con un tratto contraddistintivo per questi territori: le tracce, o forse sarebbe meglio dire le ferite, lasciate da secoli di attività estrattiva.
Lo stesso senatore Francesco Bosi, sindaco di Rio Marina, ha sottolineato come ancora oggi, nonostante l'attività delle miniere di ferro sia solo un ricordo da ormai 16 anni, il territorio risenta degli effetti di quella industria e la situazione pesi sullo sviluppo economico e sociale della zona.
Proprio per superare il degrado in cui versano le aree ex minerarie ed il patrimonio edilizio ad esse connesso l'Amministrazione comunale ha individuato due fronti su cui operare: da un lato giungere alla messa in sicurezza delle aree per altro interessate da un preoccupante dissesto idrogeologico, dall'altro lato arrivare ad un intesa con il Demanio (ancora proprietario, all'Elba, dei territori ex minerari) per realizzare i necessari interventi di recupero sia dei terreni che dei manufatti.
Tornando comunque a parlare, in generale, del nuovo Piano strutturale di Rio Marina diciamo subito che le linee di indirizzo si prefiggono il raggiungimento di alcuni precisi obiettivi suddivisibili in:
Obiettivi territoriali di area, consistenti nella coordinazione delle scelte di piano a livello sovracomunale, nel riequilibrio del sistema bipolare tra i comuni di Rio Marina e Rio nell'Elba, nell'approfondimento degli studi per la difesa e la riqualificazione delle coste e nella promozione del territorio e del paesaggio.
Obiettivi socio economici, che vedono la diversificazione delle attività economiche e produttive, la dotazione per Rio marina e Cavo delle necessarie infrastrutture che ne facciano un polo nel sistema dei parchi minerario e naturalistico, la riqualificazione del sistema agricolo e forestale, dell'artigianato, della piccola impresa e del turismo.
Obiettivi per il sistema territoriale ed urbano, da raggiungere dando continuità alle previsioni del vigente Piano regolatore, garantendo la verifica degli obiettivi di sviluppo socio economico già delineati in termini di sostenibilità, sviluppando la qualità degli interventi, riqualificando il sistema residenziale e infrastrutturale senza trascurare lo sviluppo del sistema di protezione ambientale.
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