|
Elba Oggi Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
|
|
|
Il comune orizzonte
|
|
Se coltivato, il senso di appartenenza (condiviso anche da chi frequenta l'Elba senza risiedervi) può costituire un punto di forza dell'isola. Nella inevitabile dialettica fra contesto globale e realtà locale, a rischio di impoverimento sono la dimensione personale e quella relazionale che fonda e forma la prima.
Sradicamento, ansia per la sicurezza, paura del futuro e della precarietà, senso di impotenza: sono questi alcuni segni caratteristici dell'uomo contemporaneo. Con conseguente crisi dell'uomo "sociale". E' necessario rafforzare il senso di appartenenza di ciascuno, sia come antidoto agli effetti negativi della globalizzazione sia come contributo per una rinnovata coscienza civica.
Senza avventurarsi in analisi particolareggiate, mi sembra che l'appartenenza a questa porzione geografica del nostro mondo (vissuta nell'amore del mondo tutto e non in opposizione ad esso) possa comprendere la riscoperta e la consapevolezza delle positività e la loro conseguente valorizzazione. Fra i punti di forza segnalerei senza dubbio la ricchezza dell'ambiente naturale e della storia dell'isola.
Ma anche la risorsa umana, cioè l'attaccamento alla vita di uomini e donne, la loro fondamentale bontà (che si manifesta in modi diversi, ordinari e poco spettacolari), la ricchezza del volontariato e dell'associazionismo. Non vanno trascurati altri due fattori: un tasso di nascite superiore alla media toscana (quindi con una significativa presenza di bambini e giovani) e una sostanziale tenuta del "valore famiglia".
Aggiungerei, inoltre, la possibilità di ritagliarsi tempi sottratti ai ritmi frenetici (per esempio, d'inverno) e una certa creatività, indissolubilmente legata a passione e a desiderio di autenticità. Infine, da segnalare una diffusa "capacità imprenditoriale" (non limitata alla produzione di reddito) e un certo benessere economico.
Per valorizzare questi ed altri punti di forza, potrebbe essere utile mettere in discussione alcune idee-mito. Una è quella di credere che l'occuparsi degli altri equivalga a proprio impoverimento (in base alla credenza che ciò che non è quantitativamente utile non arricchisce). Un'altra idea-mito è quella di ritenere che non debbano esserci limiti, per esempio nell'uso delle risorse come nella gestione delle relazioni interpersonali.
Ma anche quella apparentemente contraria: ritenere che i limiti, personali o sociali o di potere (altrui), siano tanto forti da bloccare ogni nostra iniziativa inchiodandoci al ruolo di spettatori passivi. Un orizzonte comune, allora, costituirebbe una forza per l'isola: senso di appartenenza, consapevolezza delle proprie ricchezze ed iniziative, coscienza di condividere una meta.
Realtà forti, capaci di contribuire a quello sviluppo integrale che sa articolare antico e nuovo, tradizione e modernità (o postmodernità). Per un significativo balzo in avanti. Di tutti e con tutti, a partire da ciò che si è.
Nunzio Marotti
Presidente del Consiglio della Provincia di Livorno
|
|
|
|
|