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Elba Oggi Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
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Applausi, all'Elba, per la Italian Instabile Orchestra
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E' stata positiva ed entusiasmante l'esperienza elbana per i membri della jazz big band "Italian Instabile Orchestra". Una presenza, la loro, sull'isola che si è conclusa nel pomeriggio di domenica 5 maggio a Marina di Campo nel migliore dei modi, ovvero con alcune centinaia di persone, tra turisti e residenti, che hanno assistito ad un concerto speciale.
Si è trattato soprattutto di una sorta di prima assoluta dei brani provati nei giorni precedenti a La Pila , nell' ex scuola messa a disposizione dal Comune di Campo che, assieme agli albergatori della "Costa del Sole" hanno voluto e sostenuto lo stage di questi musicisti noti in tutto il mondo.
Dopo il concerto che questi hanno tenuto a Porto Azzurro, nel quale si era svelata l'anima più 'free' della band, e la prova generale aperta del pomeriggio, i diversi brani del concerto finale (scritti o arrangiati da una parte dei 18 musicisti dell' Instabile) hanno interessato un pubblico colto e attento, ammirato dalla diversità stilistica della band e per la bravura nell' esecuzione.
Come ha ricordato a fine concerto il fondatore, dieci anni fa, dell' Orchestra, il trombettista e compositore Pino Minafra, questo primo rapporto dei musicisti con l'Elba "è stato molto positivo, grazie al Comune e alla gentilezza e disponibilità degli albergatori della Costa del Sole".
Un approccio che i musicisti hanno quindi intenzione di consolidare, sia riproponendo, tra due anni, lo stage, sia rendendosi disponibili per altri progetti che si stanno vagliando, non ultimo quello di un disco 'Live in Marina di Campo' utilizzando i brani registrati in digitale, durante il concerto del 1° maggio, dagli organizzatori dell' Agenzia Culturale della Coop Aracne - Servizi per il Territorio che ha promosso l' evento.
Cena conclusiva infine, con breve jam session improvvisata, a Rio Marina, nella suggestiva stradina del vecchio mercato, con l'aiuto dei ristoranti Chicco d'Uva e Don Tomas, dove il jazz è di casa.
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