|
Elba Oggi Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
|
|
|
Elba sempre più isola Napoleonica
|
|
E' stata davvero un'isola... Napoleonica l'Elba in questo inizio di Maggio. Del resto è proprio ciò che si vuole ottenere da alcuni anni a questa parte e sembra che le istituzioni davvero si impegnino affinchè ciò avvenga nel migliore dei modi.
Ci sono state, come dicevamo la scorsa settimana, tutte le manifestazioni ormai rituali, ma c'è stato un appuntamento di "maggior sostanza" in questo maggio napoleonico elbano 2002. Si è trattato della firma di un'intesa tra quattro province toscane, quelle costiere, ovvero Livorno, Pisa, Lucca e Massa Carrara, sotto l'egida della Soprintendenza ai beni culturali di Pisa (competente per la costa toscana) e della Regione Toscana.
Nell'intesa si stabilisce il cammino di un Progetto dedicato a Napoleone ed alla sua presenza in questa zona della nostra Regione. Presenza che naturalmente vede l'Elba come il luogo di più rilevante interesse e di maggior vestigia lasciate dal passaggio dell'Imperatore. Ma Napoleone, come molti sapranno, è stato piuttosto di casa in tutte le province firmatarie dell'intesa ed ha lasciato chiare testimonianza.
Ebbene, verranno tutte valorizzate, e parliamo di ville, monumenti e musei. Primo tra tutti proprio la palazzina dei Mulini, a Portoferraio, che l'illustre esiliato aveva adibito a sua dimora. Per Villa dei Mulini è stato infatti già attuato un nuovo allestimento museale ed è adesso tutta da godere, specialmente con il suo Salone delle feste nel quale campeggia il "letto di parata".
Ma, a parte questo, va aggiunto che la firma del protocollo d'intesa tra le province rivierasche toscane (tutte presenti a Portoferraio il 4 maggio con i loro presidenti) è avvenuto nell'ambito di un interessante convegno dibattito che si è tenuto nel teatro portoferraiese dei Vigilanti (anch'esso fatto costruire da Napoleone nei suoi dieci mesi di esilio all'Elba).
Oltre ai presidenti delle province c'erano sul palco il Soprintendente guglielmo malchiodi e l'assessore regionale alla cultura Mariella Zoppi. Durante la discussione sono stati sviluppati vari temi legati alla storia di quegli anni, temi ed esposizioni per altro davvero appassionanti.
Particolare risalto è stato dato al periodo trascorso all'Elba dall'Imperatore (che arrivò appunto nella rada di Portoferraio il 4 maggio 1814) e varie letture sono state date della storia e dei personaggi legati all'esilio di Napoleone e ai suoi soggiorni nelle altre zone della Toscana.
Da segnalare anche che nell'occasione vi sono state le partecipazioni di vari esponenti illustri della politica e della cultura del paese, basti citare i nomi di Valdo Spini e Marialina Marcucci, quest'ultima, per altro, ditrettamente impegnata nel citato Progetto Napoleone.
|
|
|
|
|