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Elba Oggi Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
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Convegno a Roma sul PianosaLab
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Appuntamento importante nel mese di maggio per il mondo della ricerca. Si tatta della dodicesima Settimana della Cultura scientifica e Tecnologia, uno spazio dedicato a progetti scientifici di alto livello che abbiano ottenuto risultati importanti.
Il Consiglio Nazionale delle Ricerche ha deciso di organizzare, durante questa settimana, più precisamente per il giorno 8 maggio a Roma, un Convegno dedicato ai risultati del progetto PianosaLab.
Del resto era stato a suo tempo detto che "i dati raccolti a Pianosa sono scientificamente rilevanti e così significativi da poter essere considerati dei veri e propri parametri di riferimento per analizzare quali saranno in futuro le conseguenze determinate dai mutamenti climatici nell'area Mediterranea".
Queste erano state infatti le conclusioni della giornata del 19 gennaio scorso, a chiusura del convegno "Cambiamenti Climatici nell'area Mediterranea: esperienze di ricerca e proposte del PianosaLab" che si era tenuto nelle sale dell'Accademia dei Georgofili a Firenze. L'appuntamento romano dell'8 di maggio ribadisce quindi l'importanza del progetto PianosaLab a livello internazionale.
"La proposta del PianosaLab - ricorda il Coordinatore del progetto Francesco Primo Vaccari - prevede la prosecuzione delle attività scientifiche che sono state fino ad oggi implementate, il loro ampliamento alla sfera marina e al paesaggio urbano e, soprattutto, l'avvio di un processo virtuoso di integrazione fra ricerca, protezione ambientale e sviluppo sostenibile. Ciò enfatizzerà l'apporto che la scienza potrà dare nella progettazione di un nuovo sistema di interazione fra sviluppo umano ed ambiente".
"Il progetto PianosaLab - Biosfera - continua il ricercatore - promuoverà l'uso di tecnologie avanzate per lo sfruttamento delle risorse energetiche rinnovabili, l'adozione di modelli innovativi di gestione dell'ecosistemna e dell'agricoltura sull'Isola, scelte strategiche riguardo all'adozione dei principi dell'architettura bioclimatica nella ristrutturazione e nel restauro del patrimonio edilizio dell'Isola. Obiettivi che sono da ritenersi imprescindibili per giungere all'armonica integrazione fra sviluppo dell'insediamento umano e protezione dell'ecosistema".
"L'obiettivo di lungo termine - conclude il dottor Vaccari - sarà di sperimentare forme nuove di un'integrazione fra uomo e natura che porti ad una società moderna 'ad emissione zero', nella quale cioè, le emissioni di gas serra di origine antropica siano bilanciate con gli assorbimenti dell'ecosistema".
Viene inoltre ricordata la necessità che le prospettive future del Progetto PianosaLab si integrino con le politiche più generali che il Parco, il Ministero e le Amministrazioni locali vorranno darsi per favorire lo sviluppo integrato e sostenibile dell'Isola di Pianosa. Il PianosaLab viene inoltre considerato come un'opportunità, a livello mondiale, per sperimentare la possibilità concreta di raggiungere e superare gli obiettivi previsti dagli accordi internazionali sulle emissioni di gas serra nel Protocollo di Kyoto.
La crescita del PianosaLab e l'avvio dell'iniziativa Bisosfera dovrebbero inoltre generare occupazione e nuove opportunità per il territorio. Il progetto dovrebbe infatti avere importanti ricadute di tipo educativo, scientifico ed economico delle quali cui potrebbe trarre beneficio l'intero sistema insulare.
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