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Elba Oggi Settimanale di attualità e cultura dell'Isola d'Elba
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Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
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Duro il WWF sull'assoluzione di Radio Vaticana
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"L'immunità ottenuta oggi dai responsabili di Radio Vaticana è un'assoluzione di stampo medioevale. Dal punto di vista giuridico crea di fatto un'immunità penale per i responsabili dell'emittente che da oggi potranno commettere in Italia qualunque altro reato senza venir giudicati".
Sono queste le dure parole con le quali il WWf commenta la notizia dell'assoluzione dell'emittente della Santa Sede dall'accusa di aver a lungo emesso un inquinamento elettromagnetico assai superiore al consentito, mettendo forse a rischio la salute dei cittadini che vivono in prossimità delle antenne della radio.
Il Panda si è affidato per questo commento all'opinione di un suo esperto, Giudo Santonocito che si chiede preoccupato cosa succederebbe se dopo questa sentenza assolutiva si dovesse provare la connessione tra le emissioni elettromagnetiche di Radio Vaticana e la casistica epidemiologica delle popolazioni limitrofe agli impianti di trasmissione.
"Anche in questo caso, - fa notare Santonocito - pur trattandosi di reati ben più gravi di quello oggi in discussione, si applicherebbe lo stesso principio di non intervento adottato dal Tribunale".
Ricordiamo infatti che Radio Vaticana è stata assolta perchè la competenza su di essa non è del nostro paese ma di uno stato estero, Città del Vaticano appunto, ed è lecito quindi supporre che la cosa poterebbe ripetersi anche in futuro e su altri aspetti anche più gravi della vicenda.
"Questo - aggiunge il tecnico del Panda - è inammissibile, visto che crea una diseguaglianza di tutela e di intervento tra cittadini che dovrebbero rispondere ed essere tutelati dalla stessa legge. Ancor più poi grave è l'aspetto morale e culturale: è difficile comprendere come la massima istituzione religiosa abbia scelto proprio una strada di immunità anziché affrontare un processo difendendosi con le prove di innocenza".
"Per la sua gravità - prosege Santonocito - questa sentenza dovrebbe indignare tutti coloro che a livello istituzionale, Ministri per primi, sono deputati a difendere la salute e l'ambiente dei cittadini. Se non sono costoro per primi a difendere il diritto alla salute e all'ambiente, chi lo deve fare?"
Il WWF ricorda anche che questa assoluzione di Radio Vaticana è arrivata con una sentenza di primo grado e non può quindi che consentire giudizi politici sulla vicenda del "non luogo a procedere". In materia di elettrosmog esistono inoltre più di cento sentenze di Tribunali, Corti d'appello, Tar e Consiglio di Stato, Cassazione e Corte Costituzionale che verranno passate in rassegna nel corso di un forum giuridico organizzato dal WWF Italia.
Si terrà alla Camera dei deputati il 21 febbraio, alle ore 15, con la partecipazione di avvocati e magistrati e aperto ai Ministri dell'Ambiente, della Salute e della Giustizia. Chi fosse interessato a partecipare può farlo collegandosi al sito www.elettrosmog.org .
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