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Elba Oggi
Settimanale di attualitą e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
> notizia del 18/07/2002
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news n. 0954
Giovani pianiste crescono
Chi ha detto che all'Elba si fa poca cultura, che soprattutto i giovani non hanno stimoli? Forse sarà talvolta vero, in particolar modo quando si parla di aspettative deluse a causa di una endemica latitanza dell'iniziativa pubblica, ma è altrettanto vero che in privato l'isola si conferma spesso come una realtà viva e ricca di stimoli.
Non sono pochi insomma gli elbani che, nel proprio ambito personale, coltivano interessi culturali ed artistici e, magari si esprimono ad alti livelli o promettono di farlo se sono molto giovani.
Questo può essere ad esempio detto degli allievi delle scuole private di musica o di danza che sull'isola non mancano. Cosi è certamente per le allieve delle professoressa Chiara Gagliozzi che nei giorni scorsi, a villa Burchielli, a Poroferraio, si sono esibite nel saggio annuale di pianoforte e flauto traverso.
Una esibizione la loro molto apllaudita, sia per la bravura che le allieve hanno dimostrato, sia per l'ottima scelta dei pezzi da eseguire fatta dalla loro insegnante.
Le giovani musiciste si sono esibite infatti in un repertorio che spaziava da Telemann e Bach fino a Schubert, Chopin e Brahms. Tutte si sono esibite al pianoforte, tranne Monica Lottini che, con il flauto traverso, accompagnata al piano dalla sua insegnante, ha eseguito il Minuetto n° 9 di Telemann.
Le pianiste invece si sono soprattutto misurate con Bach, Brahms ed il repertorio romantico: Ginevra Casaroli ha suonato il Minuetto N° 5 di Bach e, assieme a Camilla Biani, la Ninna Nanna di Brahms. La stesca Camilla Biani si è poi misurata con la musica di Schumann, eseguendone la Prima disillusione e il Contadino allegro che torna dal lavoro.
Schubert è stato invece proposto da Alessandra Bassotti che ha suonato il lander n° 4 e il Piccolo Valzer. Assieme a Givevra Casaroli la giovane pianista ha poi offerto agli astanti anche un mix nel quale trovavano posto brani celebri quali il Can Can, la Marcia alla Turca e frammenti da Chopin e da operette famose come la Vedova Allegra.
Per finire Carolina Galletti ha suonato lo Studio n° 27 opera 23 di Heller mentre Clarissa Damiani, assieme alla professoressa Gagliozzi, ha eseguito la Sonatina N° 2 di Anton Diabelli e la Danza sull'Aia (M. Cagnacci), mentre da sola poi si è cimentata in due brani di Schubert (Valzer op. 9 N° 3 e Scozzesi N° 1) e con il Minuetto N° 1 di Bach.
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