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Elba Oggi
Settimanale di attualitā e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo |
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Rio Marina: il cannone... č ormai rovente
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"Egregio Direttore, sabato scorso, mentre seguivo la rubrica "avvisi ai naviganti" trasmessa da una rete televisiva nazionale, veniva comunicato che all'Isola d'Elba nella zona di Rio Marina, a seguito di ritrovamento di residuato bellico, la navigazione é regolamentata con prescrizioni, nel dare la notizia, a schermo appariva una cartina dell'Elba, con evidenziato lo specchio acqueo antistante il paese. Dopo la notizia mi é sorto un dubbio, non é che il residuato bellico rinvenuto, é quel Cannone che il Sindaco Bosi, ha posto sul porto di Rio Marina, ai piedi delle Torretta?"
Queste poche salaci parole ci giungono da un nostro lettore, Dante Leonardi, e sebbene abbiano un pò di quel gusto per la burla che ci contraddistingue non crediamo affatto che in non vi esse sia più di un fondo di verità. E' possibile che qualcuno si sia confuso, che volendo dare risalto alla Festa del mare con cannone annesso... qualcuno si sia spiegato male e qualche media abbia preso, come si suol dire, fischi per fiaschi.
Del resto quando si parla di residuati bellici in un porto... beh certo non si pensa che un'amministrazione comunale abbia la brillante idea di porre, a monumentale futura memoria, un brutto ed inutile cannone sulla sommità di un molo.
A parte questo comunque c'è da sottolineare come questa vicenda abbia seguiti sotto certi aspetti imprevisti: è arrivata in Parlamento grazie all'interrogazione del senatore Giorgio Malentacchi (RC) e, naturalmente, anche l'opposizione consiliare riomarinese ha interrogato il sindaco sulla questione su ogni aspetto (chi ha voluto il cannone sul molo, c'è l'autorizzazione della Regione, quando verrà tolto, etc.).
Continuano anche ad arrivarci prese di posizione o repliche a polemiche, come quella di Gianfranco Biancotti, dell'Elba Social Forum, in risposta ad una serie di critiche ricevute dal movimento. E poi l'ordine del giorno approvato all'unanimità dal Congresso regionale toscano di Rifondazione comunista, una dura condanna a quel cannone simbolo di morte che grava adesso sulle spalle di Rio Marina.
Insomma, un vero polverone, non ci sono altre parole per definire ciò che è successo dopo quella così detta Festa del Mara. Poteva essere celebrata la passione tutta riese per la vela e per la navigazione, per l'avventura anche, dato che i riomarinesi hanno in molti solcato i mari.
E invece si è preferito portare sull'Elba la Marina militare a simulare uno sbarco, a mostrare i muscoli, sotto certi aspetti, concludendo l'opera con il contestatissimo "residuato bellico" ormai ribattezzato "Cannone di Rio Marina". Non abbiamo niente contro la Marina, alla quale invece siamo stati grati quando ha operato come sentinella di pace.
Ma... si è trattato quanto meno di una caduta di stile, di una scelta di cattivo gusto, soprattutto se si considera il fatto che il Sindaco di Rio Marina è anche Sottosegretario alla Difesa e Senatore della Repubblica.
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