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Elba Oggi
Settimanale di attualitą e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo |
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Comunitą Montana: soluzione della crisi rinviata
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Non c'è stata la soluzione della crisi in Comunità Montana nei giorni scorsi. Mauro Febbo dovrà dunque aspettare ancora un pò prima di sedersi sulla poltrona della presidenza comprensoriale, precisamente fino al 26 gennaio, data in cui è prevista una nuova seduta dell'assemblea dell'ente.
Nell'ultima seduta è successo che è venuto a mancare il numero legale (pari ai due terzi dei consiglieri) in quanto i membri dell'opposizione di centro sinistra sono usciti dall'aula, per altro secondo un copione fin troppo visto dato che negli ultimi anni, qualsiasi fosse il "colore di guida" dell'Intercomunale il numero legale per convalidare le assemblee era diventato una sorta di... inafferrabile fuggitivo.
Tutto rimandato comunque di una decina di giorni dato che il 26 gennaio sarà sufficiente la maggioranza dei consiglieri di cui il cedntro destra dispone (pur risicata che sia). L'eventualità che la minoranza facesse mancare il numero legale era stata certamente messa in conto, tuttavia in molti tendevano ad escluderala dato che si sarebbe trattato comunque di un piccolo rinvio soltanto e che in agenda per l'assemblea c'era anche, come diciamo in altra pagina, un tema caro alla sinistra quale la realizzazione del nuovo canile comprensoriale.
Il centro sinistra comunque, come illustra anche il documento diffuso in propostito, avrebbe auspicato una soluzione diversa, non cioè una maggioranza politica e destinata alla instabilità (ricordiamo che tra pochi mesi Porto Azzurro e Marciana Marina rinnovano i consigli comunali e, se vi fosse un cambio di maggioranza in questi comuni, avverrebbe altrettanto in Comunità Montana) ma una ampia intesa che coinvolga tutte le otto amministrazioni comunali elbani (a prescindere dal colore politico) in modo da affrontare uniti temi che sono vere emergenze e che riguardano tutti.
Va anche aggiunto che il numero legale è mancato al momento dell'elezione del nuovo presidente e che quindi Febbo, per ora solo presidente in pectore, ha fatto in tempo ad illustrare il suo programma che pone al centro la vittoria elettorale del centro destra il 13 maggio del 2001, quindi sottolineando ancora una volta il connotato politico che contraddistiguerà la sua amministrazione comprensoriale.
Tra i contenuti di questo programma ci saranno inoltre il varo del nuovo piano socio economico, un occhio di riguardo... per l'attività venatoria, il piano spiagge, un significativo impegno per far fronte all'emergenza idrica, i trasporti (con l'auspicio che entrino in campo nuovi soggetti sul fronte del collegamento marittimo) e il delicatissimo tema dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani, con i comuni dell'isola che finalmente dovranno unirsi per gestire il servizio.
Due parole, prima di concludere, su una polemica che potremmo definire... collaterale. Riguarda il coordinatore di Alleanza Nazionale Giuseppe Foresi che aveva avuto parole durissime sul presidente dimissionario, il forzista Andrea Sirabella. AN del resto non aveva mai appoggiato il presidente adesso uscente e anzi ne aveva causato la caduta.
Nei giorni scorsi qualcuno aveva ipotizzato le dimissioni di Foresi dal coordinamento di AN, proprio in considerazione del fatto che Sirabella in fondo, pur non essendo più presidente, rimarrà tuttavia nella giunta Febbo come assessore e che in definitiva lo stesso Foresi ultimamente avrebbe dovuto... ingoiare più di un boccone amaro.
Il coordinatore adesso però interviene risoluto per far chiarezza, smentire le voci di sue possibili dimissioni e dare il proprio appoggio alla futura Comunità Montana di centro destra.
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