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Settimanale di attualitą e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
> notizia del 13/03/2004
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news n. 2343
Siamo tutti spagnoli
L'Elba e la Toscana partecipano al dolore e allo sconcerto del popolo spagnolo dopo le stragi di Madrid. I Comuni elbani, primo ad aderire Rio Marina, si preparano a rispondere alla proposta dell'Anci di una grande manifestazione nazionale contro il terrorismo. La Regione Toscana invia un messaggio di cordoglio all'ambasciatore spagnolo a Roma...
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Ha destato profonda commozione anche all'Elba il gravissimo attentato terroristico che ha colpito la Spagna e l'Europa nei giorni scorsi. Cordiglio unanime è stato espresso dal mondo politico dell'isola e si prevedono iniziative.
Ha cominciato il Comune di Rio Marina, aderendo alla proposta di una grande manifestazione nazionale contro il terrorismo e per la difesa della libertà e della democrazia, da tenersi a Roma nei prossimi giorni.
"I recenti tragici avvenimenti - si legge in una nota del Comune riomarinese - che hanno gravemente colpito un paese amico dell'Italia, la giovane ma solida democrazia spagnola, impongono un impegno comune in difesa delle istituzioni libere e democratiche in tutto il mondo. E' con questo spirito che il Comune di Rio Marina aderisce alla proposta avanzata oggi dal Presidente dell'Anci, l'Associazione Nazionale del Comuni Italiani, invitando gli altri Enti locali e le associazioni presenti sul territorio a fare altrettanto".
E saremo facili profeti nel prevedere che altri enti locali elbani e toscani aderiranno all'iniziativa. Del resto la Regione toscana è stata tra i primi ad intervenire nel giorno stesso della strage, solo qualche ora dopo il diffondersi della notizia.
Il vice presidente della Regione, Angelo Passaleva, ha inviato all'ambasciatore spagnolo in Italia un messaggio nel quale si esprimeva il cordoglio del governo regionale toscano per le stragi di Madrid. "Un atto di barbarie, - ha detto Passaleva - la Toscana è vicina al popolo spagnolo".
La Regione ha espresso "orrore per una strage che, per la sua gravità, non ha precedenti nella storia europea, sgomento per un terrorismo che dimostra di voler colpire ovunque nel mondo, ma anche la volontà di stringersi con il popolo spagnolo per difendere le ragioni della pace e della democrazia".
"Non riesco ad immaginarmi - ha scritto ancora Passaleva nel suo messaggio all'ambasciatore spagnolo - niente di più brutale e vigliacco di bombe fatte esplodere su treni di pendolari. Questa strage, nella sua gravità senza precedenti, rimarrà nella storia come un 11 settembre europeo e come tale esige la condanna più netta e la solidarietà di tutti i popoli. Le istituzioni e i cittadini toscani sono vicini alla Spagna in questo momento così grave e doloroso".
"Nonostante l'orrore di questi momenti - ha ricordato ancora il vice presidente - rimane comunque la convinzione che il terrorismo, qualsiasi sia la sua matrice, qualsiasi progetto criminale persegua, non potrà avere la meglio. Questi ultimi anni sono stati tragicamente segnati dalle bombe che hanno insanguinato tutto il mondo, un paese dopo l'altro. Sono però convinto che tutto questo non abbia fatto che far lievitare nel cuore di tutti la voglia di un mondo più sicuro, più pacifico, più aperto alle ragioni del dialogo che a quelle della forza, cioè l'esatto contrario del mondo immaginato e perseguito dai terroristi".
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