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Settimanale di attualitą e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
> notizia del 23/12/2003
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news n. 2163
Studi del Parco sulla flora dell'Arcipelago
Non solo dunque una ricerca su anfibi e rettili come diciamo nella pagina precedente ma anche uno studio sulla botanica e sui danni causati dai molti ungulati presenti sul territorio. Parco Nazionale insomma deciso a ... scattare una istantanea (si fa per dire) dell'ambiente all'Elba e sull'arcipelago
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Il Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano ha affidato al dipartimento di Biologia vegetale dell'Università di Firenze un progetto per la realizzazione di una ricerca sugli aspetti botanici dell'isola d'Elba e sull'impatto sulla vegetazione da parte di popolazioni di ungulati selvatici sia all'Elba che a Capraia.
La realizzazione dello studio avrà una durata di due anni e il responsabile scientifico sarà il professor Bruno Faggi, docente dell'Università degli Studi di Firenze.
E' stato ritenuto opportuno avviare questa indagine sulla flora e sulla vegetazione all'Elba e a Capraia non solo per verificare l'attuale tipologia delle associazioni vegetali ma anche in considerazione del fatto che queste, soprattutto quelle di particolare pregio naturalistico, possono subire processi di degrado in seguito ai numerosi incendi e anche a causa dell'attività di scavo o pascolo ad opera di animali selvatici, in particolare ungulati.
Al momento, sembra opportuno individuare la consistenza di questi presunti danneggiamenti, la loro localizzazione e altri dati che costituiscono informazioni indispensabili per mettere a punto il programma di gestione del patrimonio faunistico.
L'obiettivo principale delle ricerche che verranno effettuate è l'elaborazione di una carta di dettaglio della vegetazione dell'Isola d'Elba e Capraia, e annessa memoria illustrativa, oltre all'individuazione delle aree con maggiore concentrazione di specie sensibili ai danni provocati dagli ungulati.
"Si tratta di una serie di ricerche opportune - ha detto il Commissario del Parco Ruggero Barbetti - in quanto le attuali conoscenze sul patrimonio botanico all'Isola d'Elba sono carenti di informazioni relative alla consistenza e alla distribuzione delle specie, nonché alle unità vegetazionali. Inoltre, è palese che si deve tenere conto dei danni causati dagli incendi e dagli ungulati".
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