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Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
> notizia del 04/10/2003
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news n. 1968
Condono edilizio: l'appello di Legambiente
Il Cigno Verde rivolge un appello a tutti i presidenti delle Regioni italiane affinché si adoperino con tutti gli strumenti in loro potere per tenere alta la guardia sul fenomeno abusivismo e contrastare i condono edilizio. Seguire, in altre parole, l'esempio della Regione Toscana che si appresta a legiferare per vanificare gli effetti della sanatoria annunciata
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"Bloccate il condono edilizio e reprimete l’abusivismo!". È questo l’appello che Legambiente rivolge a tutti i presidenti di Regione del Belpaese. L’associazione ambientalista si rivolge ai Governatori affinché si adoperino con tutti gli strumenti in loro potere per tenere alta la guardia sul fenomeno abusivismo.
"Il Presidente della Regione Toscana e il Presidente della Regione Campania, - ha ricordato in proposito Ermete Realacci, presidente di Legambiente - hanno, nei giorni scorsi, manifestato la loro intenzione di legiferare a livello regionale per impedire lo scempio che verrà causato dal condono. Auspichiamo che il loro intervento arrivi in fretta e che gli altri Governatori seguano subito il loro esempio".
"Lo sviluppo edilizio del territorio - ha aggiunto Realacci - deve essere ragionato. Con il condono si darà il via a una nuova era di caos e illegalità. Gli amministratori locali siano vigili e si oppongano a scempi caotici e dannosi".
Questo sul contestato condono in termini generali. Per quanto riguarda l'Elbva invece si può solo registrare un sostanziale silenzio sulla cosa, con le eccezioni, naturalmente, rappresentate dalle associazioni ambientaliste, Legambiente e Wwf, in testa che invece sono intervenute con durezza e precisione. Per il resto, quasi nessuna presa di posizione, né dai comuni né dagli altri soggetti, pubblici o privati che siano.
Abbiamo usato la parola quasi perché in realtà un comune si è distinto ed è quello di Rio nell'Elba. O meglio, si è distinto il gruppo consiliare di maggioranza, Rio Democratico, che ha deciso di aderire all’unanimità all’appello lanciato da Legambiente, riguardo al condono.
"l gruppo Rio Democratico e il suo Sindaco Schezzini, - si legge in un comunicato diffuso nei giorni scorsi - fanno appello al Parlamento affinché venga bocciato un provvedimento, come quello del Ministro Tremonti, che avrà esiti devastanti per l’Italia e per l'isola d'Elba".
"Il gruppo - si legge ancora nel comunicato - apprezza la forte e decisa presa di posizione del residente della Regione Toscana, Claudio Martini, che si è impegnato non solo con la firma dell’appello ma anche a far predisporre una legge regionale che, se non annulli, almeno limiti considerevolmente, gli esiti negativi di una serie di pratiche illegali contrarie ad uno sviluppo armonico e controllato del nostro territorio che ha già subito sufficienti devastazioni".
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