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Elba Oggi
Settimanale di attualitą e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo |
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Una mostra di Ivan Theimer a Portoferraio
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Un incontro fra l'arte contemporanea e la storia. Fra un artista abituato a tracciare con le sue opere la sintesi fra la natura, l'uomo e le sue imprese, e un personaggio che ha lasciato indelebile il suo marchio come pochi altri hanno saputo fare.
Tutto questo avrà come teatro l'Elba e come protagonisti il pittore e scultore Ivan Theimer e... Napoleone Bonaparte, protagonista a sua volta di pagine di storia ancora impresse nel tessuto culturale di Portoferraio e dell'intera isola.
La città di Portoferraio ospiterà infatti, nel periodo fra il 18 luglio ed il 30 settembre 2003, una mostra di opere di Theimer, realizzata grazie ad una collaborazione con la Soprintendenza ai Beni Culturali di Pisa, Lucca, Massa e Livorno. Si tratta di sculture che saranno esposte nella suggestiva cornice della Galleria Demidoff, all'interno della Residenza Napoleonica di San Martino.
Lo stesso Theimer, visitando qualche tempo fa i luoghi che ospitarono l'esilio dell'Imperatore, ha disegnato idealmente quella che per lui è la "memoria dei percorsi napoleonici", che si è poi integrata nel progetto "Napoleone ed Elisa, segni della presenza in Toscana", a testimoniare il passaggio e l'impronta lasciata dal Bonaparte nelle quattro province della cosiddetta "area vasta toscana", quella cioè compresa fra Massa, Pisa, Lucca e Livorno.
Questo bisogna aggiungere anche grazie alla figura di Elisa, appunto, Granduchessa di Toscana, sorella a Napoleone e la più vicina a lui come carattere e capacità di incidere molto sul territorio governato.
Ivan Theimer, artista originario della Repubblica Ceca ma parigino d'adozione, ripercorre il Mediterraneo attraverso la sua pittura con grande attenzione al mito napoleonico. Un'attenzione che si concretizza meglio, però, nei suoi grandi obelischi che riportano all'immaginario dell'Imperatore, notoriamente pervaso dalle simbologie egizie.
Fra le opere volute da Napoleone durante la sua permanenza all'Elba, oltretutto, fu commissionato proprio un obelisco, realizzato con materiali tipici dell'isola, che lo stesso donò alla sorella Elisa in uno dei suoi rari incontri.
Proprio per il suo modo di porsi e di esprimersi attraverso la sua arte, Ivan Theimer è sembrato particolarmente adatto a rappresentare il giusto trait d'union, esprimendo bene il modo in cui l'arte contemporanea si colloca nei confronti di Napoleone.
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