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Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
> notizia del 23/05/2003
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news n. 1632
Sfiorata tragedia in mare
Si è rischiata una sciagura in mare nei giorni scorsi al largo di Portoferraio. Alla Capitaneria di Porto di Portoferraio infatti, poco dopo le 22 del 22 maggio, è giunta una richiesta di soccorso da parte di un motopeschereccio che stava affondando. Si trattava del "Toscano" e stava colando a picco a 15 miglia a nord ovest della costa di Portoferraio, in direzione Capraia.
Il peschereccio era entrato in collisione con una nave, anzi, aveva dichiarato di essere stato speronato. L'allarme per altro era stato raccolto anche da altre imbarcazioni che incrociavano nella zona e che subito sono intervenute in soccorso dei naufraghi. Per quanto riguarda la Guardia Costiera, due motovedette sono partite, una da Portoferraio ed una seconda da Livorno.
A salvare i naufraghi però hanno pensato coloro che si trovano più vicini, soprattutto un altro peschereccio che era al lavoro in quelle acque, il "Bagliore" che ha trovato e raccolto i naufraghi. Giunte comunque subito dopo le motovedette della Guardia Costiera, queste hanno prestato assistenza agli infreddoliti e sfortunati pescatori colati a picco e li hanno trasportati a Piombino.
Nessuno si è fatto male quindi ma, se sarà confermato il racconto dei naufraghi, davvero tutto poteva finire in modo tragico. la Capitaneria di Porto sta ancora indagando su come davvero si siano svolti i fatti, pare comunque identificata la nave entrata in collisione con il peschereccio affondato. Si tratterebbe della "Sider Sirio", battente bandiera portoghese.
E' un mercantile di 90 metri che, al momento della collisione, stava navigando da Porto Empedocle a Marina di Carrara. Dell’inchiesta relativa all’affondamento si occupa comunque adesso la Capitaneria di Porto di Piombino dato che è stato nel porto di questa città che sono stati sbarcati i naufraghi.
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