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Elba Oggi
Settimanale di attualitą e cultura dell'Isola d'Elba
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Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo |
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Torna la Giornata delle oasi del Wwf
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Anche in Toscana il 6 aprile torna la Giornata per le Oasi Wwf: una domenica in natura per celebrare insieme 36 anni di impegno del Wwf. Ma anche l'occasione per denunciare nuove minacce.
Quest'anno il Wwf ha deciso di chiamare tutti a raccolta "In nome del popolo migratore": il richiamo al film di Jacques Perrin non è casuale, perché il nuovo anno si è aperto all'insegna delle minacce agli uccelli migratori e, più in generale, alla nostra fauna e agli habitat protetti.
Una serie di provvedimenti normativi sta consentendo alle Regioni di definire a piacimento calendari venatori e specie cacciabili, mentre uno sciagurato progetto di legge intende mettere in discussione ciò che si credeva acquisito e non più discutibile, e cioè la funzione di conservazione della natura delle aree protette, quel 10% di territorio italiano (compresi i 35.000 ettari gestiti dal Wwf) faticosamente sottratto alla speculazione, all'urbanizzazione, all'attività venatoria.
Si vuole infatti sparare anche nei parchi, violare a colpi di fucile i santuari della natura protetta, mettendo a repentaglio le uniche aree di riposo e sosta dell'avifauna e lo stesso turismo: 17 milioni di persone che ogni anno visitano in tranquillità i parchi nazionali.
In occasione della Giornata per le Oasi del 6 aprile, circa 100 delle 130 aree protette gestite dall'associazione saranno aperte al pubblico, con un ricco calendario di eventi, manifestazioni, animazioni per bambini e ragazzi, visite guidate, mostre.
In Toscana le Oasi aperte saranno: Lago di Burano (Gr), Bosco Rocconi (Gr), Vulci (Gr/Vt), Palude Orti-Bottagone (Li), Le Colonne di Donoratico (Li), Padule di Bolgheri (Li), Dune di Tirrenia (Pi), Bosco Bottaccio (Lu/Pi), Parco Didattico dei Ronchi (Ms) con collegamento al Lago e Rupi di Porta (Ms/Lu) e Dune Forte dei Marmi (Lu), Stagni di Focognano (Fi), Lago di Marena (Ar). L'evento regionale si terrà all'Oasi Wwf Laguna di Orbetello (Gr).
Le Oasi Wwf sono aree strategiche per la sosta e l'alimentazione di decine di specie che ogni anno compiono il lungo viaggio della migrazione, migliaia di chilometri dal grande Nord all'Africa e viceversa. Ma sono anche fondamentali aree di svernamento e riproduzione per gli uccelli acquatici. Le zone umide (stagni, laghi, lagune, paludi, corsi d'acqua) rappresentano il 41% del territorio delle Oasi, con un estensione di oltre 14.500 ettari.
Wwf Toscana |
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