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Settimanale di attualitą e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
> notizia del 07/02/2003
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news n. 1358
Parco minerario: a quando lo sviluppo?
"Con il protocollo d'intesa di Palazzo Chigi del gennaio 2000, il governo dell'Ulivo aveva individuato un percorso concertato fra tutti i soggetti pubblici interessati per il riuso delle aree minerarie. Questo accordo è stato accantonato dai nuovi governanti del centrodestra e questo ha fatto sì che il demanio riassumesse quel ruolo di paralisi che, in pratica, ha negli anni contrastato lo sviluppo socio economico di Rio Marina e, più in generale, ha impedito all'Isola d'Elba di dotarsi di un turismo culturale e scientifico".
E' così, con poche parole che i Ds definiscono la situazione attuale di stallo in cui si trova il comprensorio ex minerario elbano, con il Parco Mineralogico ancora soprattutto sulla carta e con Rio Marina che aspetta ancora di avere una economia turistica come il resto dell'isola.
Tutto questo lo si legge in una breve nota nella quale si sottolinea come, secondo i Ds, si stare adesso addirittura "scippando il ruolo istituzionale del Parco Minerario per affidare a tre società la gestione del compendio minerario".
"Chiediamo - continua lo scritto - all'Agenzia del Demanio di fermare questo scempio e, nello spirito dell'accordo di Palazzo Chigi, affidare la gestione unitaria del Compendio elbano al Parco Minerario. Questo è l'unico soggetto nato con questo scopo per volontà dei cittadini e dello loro istituzioni elettive".
la sezione riomarinese della Quercia fa anche infine appello ai comuni e alle istituzioni dell'isola d'Elba, alla Provincia di Livorno, alla Regione Toscana e ai parlamentari del nostro collegio affinché si attivino per fermare le procedure d'appalto ed affinché il Demanio, dopo anni di trattative, consenta la realizzazione del Villaggio Paese di Vigneria.
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