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Settimanale di attualitą e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
> notizia del 24/01/2003
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news n. 1325
Il Wwf al lavoro per gli anfibi
Da qualche decennio ormai l'arrivo della primavera è un momento delicato per rane, rospi e tritoni. Dopo l'inverno cercano pozze d'acqua per riprodursi ma spesso debbono attraversare strade e autostrade e sono schiacciati dalle automobili in gran numero. Il Wwf, come ogni anno, cerca adesso volontari per... limitare i danni
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Siamo ormai prossimi all'uscita degli anfibi. Fra pochi giorni questo strano inverno caratterizzato da un tempo così mutevole terminerà e lascerà spazio al progressivo innalzamento della temperatura e alle prime brevi piogge della primavera.
Rane, rospi e tritoni quindi, dopo aver svernato al riparo sotto qualche pietra o vecchio tronco, iniziano le consuete migrazioni riproduttive che li porteranno nei pressi delle zone di dove deporranno le uova.
Questi luoghi sono in genere costituiti da piccole raccolte d'acqua, cioè da pozze, piccoli laghetti e acquitrini. Tutto questo movimento naturale si svolgerebbe senza problemi, come è sempre stato per milioni di anni, se negli ultimi decenni l'uomo non avesse riempito il territorio di strade e di autobomibili.
Infatti sempre più spesso questi piccoli animali, che costituiscono un importantissimo e insostituibile anello del nostro ecosistema, si trovano a dover attraversare una strada nel vano tentativo di arrivare ad una pozza ormai divenuta irraggiungibile: il risultato è che essi muoiono investiti a centinaia, senza essere riusciti nemmeno a vedere il luogo di riproduzione.
Per ovviare a queste inutili stragi il Wwf Toscana organizza ormai da molti anni, sul modello di altre nazioni del Nord Europa, numerosi interventi di salvataggio in varie strade intorno a Firenze. Si tratta principalmente di azioni di trasporto manuale, di predisposizione di barriere antiattraversamento lungo i tratti a rischio e, dove è possibile, della realizzazione di sottopassi e stagni alternativi.
Queste azioni si basano naturalmente sull'opra di volontari e chi volesse partecipare o anche solo avere informazioni può contattare la sezione del Wwf Toscana. L'indirizzo è: Via Sant'Anna, 3 - Firenze, mentre il numero di telefono (anche fax) è 055 477876.
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