Elba
Elba Explorer
Virgilio
Google
Yahoo
Lycos
Altavista
TiscaliSearch
MSN Search
Arianna
Search
Excite
AOL Netfind
Go.com
Hotbot
Supereva
Voila
Home
Isola d'Elba
Caratteristiche
Spiagge
Notizie
Questa settimana
Cerca in archivio
Newsletter
Tutte le notizie
Area Operatori
Utente
Password
Login permanente
Ricorda la Password
Cerco & Offro
Offerte Lavoro
Domande Lavoro
Annunci vari
Ricettività
Motore di ricerca
Alberghi
Residences
Campeggi
Last-Minute
Hotels liberi
Appartamenti liberi
Traghetti
da Piombino
dall'Isola d'Elba
Trasporti
Orari Treni
Orari Aerei
Orari Bus
Varie
Cartoline
Links
-
1
-
2
Varie
Home
Hotel Mirage
Mirage Hotel
Hotel Mirage
Mirage Hotel
Acquarius Hotel
Elba
Isola d'Elba
Isola Elba
Isola d'Elba
Elba Isola
Hotels Elba
Alberghi Elba
Elba Oggi
Settimanale di attualitą e cultura dell'Isola d'Elba
Direzione, Redazione e Amministrazione: info@elbaoggi.it
Registrazione Tribunale di Livorno n° 682 del 26 Febbraio 2001
Direttore Responsabile: Francesco Oriolo
> notizia del 06/12/2002
-
news n. 1225
La Toscana rilancia lo sviluppo locale
Oltre sessantasei milioni di euro per lo sviluppo locale, per un investimento complessivo che supera i 162 milioni di euro, i quali finanzieranno progetti immediatamente cantierabili che riguardano i beni culturali, i trasporti, l'ambiente, ma anche il cablaggio, la metanizzazione, gli acquedotti e servizi alle famiglie.
E' lo stanziamento deciso nelle ultime due sedute, con tre distinte delibere, dalla giunta regionale toscana su proposta dell'assessore al bilancio e alla programmazione Marco Montemagni.
Tre milioni arrivano da fondi regionali, gli altri 63 sono risorse destinate dal Comitato interministeriale per la programmazione economica (Cipe) alle aree depresse con cui la Regione Toscana ha deciso di finanziare i progetti all'interno degli accordi quadro dell'intesa firmata dalla giunta e dal governo a marzo del 1999.
"Abbiamo, tra le altre cose, anche voluto rilanciare - ha spiegato l'assessore Montemagni - progetti di innovazione e di ricerca legati ad una strategia più ampia di sviluppo di alcuni settori tipici della Toscana come la moda, la nautica da diporto, il mobile, l'orafo o la piccola e media impresa. Altri progetti sono più strettamente legati all'innovazione tecnologica e allo sviluppo innovativo. Abbiamo inoltre privilegiato la depurazione delle acque in quelle zone di montagna rimaste finora ai margini delle aree di intervento e il trasporto alternativo".
"Ma soprattutto - aggiunge Montemagni - la grande novità è che abbiamo deciso di porre al centro della nostra azione lo sviluppo locale, capo saldo anche del nuovo Prgramma regionale di sviluppo. Abbiamo lavorato su proposte che venivano dagli enti locali, tutte concertate. E l'integrazione, di opere e di risorse, è un'altra componente forte della procedura che abbiamo messo in atto. L'intervento della Regione sarà infatti aggiuntivo e non sostitutivo".
Torna alla pagina precedente
-
Torna alla pagina di ricerca